
TB ama l’Africa, la conosce e vuole conoscerla ancora più a fondo, capirla – ama raccontare, spiegare e spiegarsi, crede nella comunicazione, pratica il miglior giornalismo.

Stratagemma che consente a TB di andare avanti e indietro nel tempo, e, senza dimenticare di raccontare tutta la gestazione di questa parte del continente africano dal suo nascere al mondo diventando Sierra Leone e Liberia, fare confronti ed entrare nei particolari delle vicende degli ultimi decenni e dei giorni nostri. Il mercato di Monrovia, capitale della Liberia.

Insieme a un altro autore, per me di culto, Graham Greene, qui perno centrale e molto citato, in quanto il viaggio di Tim Butcher è proprio sulle orme di un identico viaggio, percorso nello stesso identico modo da G.Greene in compagnia di sua cugina Barbara nel 1935. La tradizione è quella della letteratura inglese di viaggio, nella quale Tim Butcher si inserisce a meraviglia: centro pieno anche con il secondo tentativo (il primo è quello sul Congo, Fiume di sangue).Į va in compagnia di autori che ho sempre amato: E.M.Forster, E.Waugh, N.Douglas, R.Byron, W.S.Maugham, B.Chatwin, gente che ha trasformato il viaggiare in letteratura, in arte.

Il City Hotel di Freetown, in Sierra Leone, reso celebre da Graham Greene.

Se questo libro fosse un’automobile, tanto più per dove è ambientato, lo descriverei così: 4WD (trazione integrale), ABS (Antilock Braking System), PDC (Park Distance Control), ESP (Electronic Stability Control), CC (Cruise Control), Boardcomputer, tettuccio apribile, servosterzo, sedili riscaldati, portapacchi, lettore CD e DVD, autoradio, interni in pelle, immobilizzatore elettronico, filtro antiparticolato, fendinebbia, controllo trazione, controllo automatico clima, chiusura centralizzata, cerchi in lega, antifurto, alzacristalli elettrici, airbag passeggero e laterali,…Ĭ’è tutto in questo libro: avventura, storia, geografia, politica, cronaca, autobiografia, suspense, sentimento, superstizione, paura, pericolo, violenza, guerra, mistero…Īssolutamente on the road, come nella migliore tradizione.
